Descrizione
Il presente libretto contiene due lettere scritte da don Dolindo alle sue figlie spirituali nell’agosto 1921, durante il suo doloroso soggiorno a Roma, dopo la sospensione a divinis. Modellato sullo stile dell’Imitazione di Cristo, è san Giuseppe che parla a noi di sé, e ci rivela il segreto della sua grandezza: il dolore. Esso «è la testimonianza più bella della fedeltà di un’anima, è l’atto d’amore più puro e disinteressato».
Sacra Scrittura. Vol. XV: Geremia, Baruc